Eugenia Liaci

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Opere su tela » Misteri Eleusini

Demetra
Demetra
Demetra irata
Demetra irata
Persefone
Persefone
Il seme di melograno
Il seme di melograno
L'abbraccio fra le Dee
L'abbraccio fra le Dee
Giallo Narciso
Giallo Narciso
Dioniso
Dioniso
Elio
Elio
Luce e calore
Luce e calore
Il seme
Il seme
Il seme A
Il seme A
Il seme B
Il seme B
Il seme C
Il seme C
Vendetta di Demetra
Vendetta di Demetra
Ade
Ade
Cristallizzazione
Cristallizzazione
 
Hermes
Hermes
(collezione privata)
Il regno di Ade
Il regno di Ade
 
Il seme cade nella terra
Il seme cade nella terra
 
Iride
Iride
 

"Misteri Eleusini" raccoglie una serie di opere nate sullo sfondo di una ricerca che Eugenia Liaci conduce nell'ambito della mitologia greca, attivando l'ascolto delle immagini-archetipo, che salgono dalle profondità individuali in risonanza con lo studio dei testi classici (*).
Nella biografia artistica dell'autrice, scelta dei materiali per l'esecuzione e soggetto dell'opera convergono in un binomio inscindibile, dove contenuto e contenitore aderiscono l'uno all'altro, così come il discepolo dei Misteri, nell'attraversare prove iniziatiche sempre nuove, acquisiva nuovi involucri di consapevolezza.

La texture comune a queste opere, cioè il supporto di base lavorato con frammenti di marmo o semi, in una miscela iniziale che è già 'traccia' dell'opera, richiama il principio della Frantumazione o della Molteplicità, medium in cui confluiscono in germe, molteplici-possibilità-latenti.
La lucentezza propria ai frammenti di marmo, l'asprezza e la secchezza caustica del materiale cosė come il fondo selvaggiamente frastagliato, fanno di questa matrice lo scheletro dell'opera, una sostanza che, come la montagna calcarea da cui trae origine, è porosa e assorbente, molto corrosa e perforata dagli agenti atmosferici, una matrice che restituisce alla percezione esperienze di impulsività e volontà potenziale.
Il nuovo passaggio 'al colore', permea il medium ancora pregno di sostanza volitiva, catalizza tutti gli impulsi presenti e consegue l'Unità. Il colore diviene il ponte tra il mondo sensibile dell'involucro fisico e quello sovrasensibile degli dei. Le singole Unità sono gli dei e le dee che l'autrice nomina nelle sue opere, come cercando di evocarne l'essenza, i fatti, il vissuto e le azioni che li riguardano e il vasto universo di contenuti emotivi di cui sono caricati Esse sono immagine delle prove che l'anima umana deve attraversare , quando restringe la sua origine cosmica alla realtà corporea della vita terrestre, (la Discesa agli Inferi), per farsi portatrice di luce nel regno degli Inferi e modello di valori umani nuovi (**) nel regno dei Superi.

La costellazione 'Misteri Eleusini' costituisce un frammento di esperienza di come l'autrice si muove nella sua ricerca, coniugando attività artistica e cammino spirituale in un unico emissario, nel tentativo, ogni giorno rinnovato e sentito come necessità interiore, di restituire all'Arte il suo vero significato.



(*) "Inni Omerici"; Le Metamorfosi - Ovidio
(**) Come ad esempio, l'esperienza interiore che attraversano gli dei coinvolti nel dramma "Il Ratto di Persefone", per risolvere il conflitto fra le parti.